AVO Castel di Guido: festa per la consegna dei brevetti.
Il report della serata a cura di Enzo Palumbo:
L’attività di noi volontari AVO che operiamo nella Comunità Terapeutico-riabilitativa di Castel di Guido consiste nel far praticare un poco di sport agli ospiti della comunità e della Casa Famiglia. In questa struttura il volontario sembra essere più utile quando accetta l’offerta di un caffè, preparato dall’ospite presso la Casa Famiglia, anziché offrire il “… bicchiere d’acqua”. Non vi sono infatti pazienti non autosufficienti dal punto di vista fisico ma psichico, e gli “ospiti”, come sembra più opportuno chiamarli, necessitano di essere stimolati continuamente nella ricerca di una propria autonomia ed alla conquista di spazi di indipendenza.
La particolare tipologia degli ospiti non richiede l’intervento dell’operatore AVO nel senso classico. Durante l’anno oltre a lunghe passeggiate nella riserva Faunistica adiacente alla Comunità, pratichiamo, ci aiuta molto il fatto che un volontario è insegnante di educazione fisica, a volte Basket a volte Calcetto a volte attività fisica all’interno di un locale apposito; per questa attività sportiva ci possiamo avvalere di impianti siti all’interno della residenza dei Legionari di Cristo: “Mater AECCLESIA” che è dotata anche di ampi spazi e di una piscina all’aperto dove questa estate abbiamo potuto realizzare un “corso di attività motoria in acqua” che abbiamo chiamato “io non ho paura”. Il corso è stato tenuto da un istruttore F.I.N. che si è tesserato con l’AVO ed ha potuto operare in Comunità come un volontario AVO. A giugno sono stati effettuati dei test ‘ingresso per valutare il grado di conoscenze di base di ciascun partecipante. Il corso ha avuto una durata di 13 settimane con delle prove finali (cd brevetti) che hanno determinato il livello assegnato ai partecipanti.
Il risultati via via raggiunti da ciascuno, con gradi differenti di abilità, certamente hanno stimolato la loro attenzione, credo di poter dire che si sono messi in gioco vari sentimenti positivi, si è cercato attraverso la spinta motivazionale, di alimentare in loro l’autostima con il raggiungimento di obiettivi differenziati. Il corso si è concluso, da parte nostra e penso anche da parte loro, con un certo grado di soddisfazione.
Nel corso della “serata evento” organizzata l’ultimo giorno di corso sono stati consegnati alcuni gadget a quindici partecipanti alle attività e a nove di loro è stato consegnato un brevetto di nuoto: da quello “sperimentale” al brevetto di 3° livello per la nuotatrice più brava del corso: Laura.
Una serata in cui il Responsabile della Comunità Dr. Loggi, insieme agli operatori ed ai volontari AVO, ha ospitato oltre agli utenti, anche i loro familiari, alcune associazioni vicine alla comunità stessa ed hanno potuto conoscere la Responsabile AVO Roma Maria Rosaria Checchi.
L’evento organizzato totalmente da noi volontari AVO di Castel di Guido oltre alla consegna dei brevetti ha visto consumare la cena nel grande giardino della comunità a base di Lasagne al forno preparate da noi e carne alla brace cotta nell’enorme braciere e servita all’istante insieme a bruschette con il guanciale.
La musica ha allietato la serata e alcuni ospiti hanno messo in evidenza le loro straordinarie qualità canore al karaoke.
Ringraziamenti:
Al Dr. Gianpietro Loggi che ha ospitato l’evento, grazie non solo per l’alta professionalità ma anche per la passione che mette nella sua missione.
A Padre Ciro ed ai responsabili della Comunità religiosa dei Legionari di Cristo che ci hanno messo a disposizione gratuitamente delle strutture che per la CTR sono comode perché vicine, diversificate perché abbiamo iniziato con la pallacanestro, poi il calcetto, abbiamo anche fruito di uno spazio al coperto nei giorni di pioggia, e ora siamo riusciti ad effettuare questo corso in piscina.
Agli operatori di Castel di Guido che ci aiutano quando ne abbiamo bisogno e ci sopportano quando siamo troppo invadenti.
Ai volontari AVO Marisa, Guido, Sergio, Maria Rosaria che per tutto l’anno anche se un solo giorno a settimana trascorrono un pomeriggio insieme agli ospiti della comunità.
Al nostro maestro di nuoto Claudio un grazie per la pazienza e la serenità con la quale ha condotto il corso.
Per la riuscita della festa:
All’AVO ROMA di cui Maria Rosaria Checchi è la Responsabile perché ci hanno accompagnato passo passo con consigli e aiuto concreto nella soluzione dei problemi oltre che appoggiato economicamente.
A Pierpaolo Parrella responsabile AVO del S. Spirito (del quale Castel di Guido era una costola) che ha contribuito con la sua grande esperienza alla riuscita dell’evento, donna di grandi risorse e conoscenze ha fornito l’autoradio per la riffa, è riuscita ad ottenere tutti i gadget presenti (borse, magliette, cappellini) dalla società Finmeccanica (quella degli aerei e degli elicotteri).
Ringraziamenti particolari:
A tutti gli ospiti, vecchi e nuovi, della comunità e della casa famiglia perché ogni pomeriggio che noi volontari passiamo qui con voi ce ne andiamo un po più ricchi di quando siamo venuti.
Consegna dei brevetti
In ordine:
senza brevetto ma con borsa AVO maglietta e cappellino
Cinzia Del Pizzo
Martina Perniè
Riccardo De Francesco
Marzio de Santis
Alessandro Cugini
Franco Palumbo
Con brevetto, borsa, maglietta e cappellino
– Sperimentale
Maurizio Rossetti
– 1° brevetto
Azira Ahmetovic
Pietro Barbini
Carlo Cavone
Paolo Padovano
– 1° brevetto superiore
Marisa Chiriatti (volontaria AVO – senza borsa né maglietta né cappellino)
– 2° brevetto
Mario Guida
Claudio Caricaterra
– 2° brevetto superiore
Oliviero Olivieri
– 3° brevetto
Laura Vincenzi